I ballerini esperti delle danze tradizionali delle Quattro Province ("e gighe") sono così numerosi, e noti più che altro nel loro paese e negli immediati dintorni, che è impossibile realizzarne un repertorio esaustivo. Raccogliamo comunque qui, a titolo rappresentativo, i nomi di ballerini ricordati con rispetto, specialmente nelle valli Curone e Borbera (vostre integrazioni sono benvenute a redazione@appennino4p.it).
Abitante di Acero (valle Sturla) che in un atto del 25 ottobre 1779, conservato presso l'Archivio diocesano di Chiavari, è accusato di calunniare il parroco e raccogliere elemosine mascherato da finto prete.
Ballerina di Sbàrbari (val d'Aveto); è ricordata specialmente per le "cighe" ballate in casa del cugino Carletto Sbarbaro.
Ballerino di Bruggi (val Curone), cognato del grande pifferaio Giacomo Sala "Jacmon".
Ballerino di Varzi (valle Staffora), cognato di Ferdinando Tamburelli, di professione mulattiere.
Ballerino di Salogni (val Curone).
Ballerino di Bruggi (val Curone), nonno del fisarmonicista Andreino Tambornini. Partecipò alla rappresentativa pavese a Roma per le nozze del principe Umberto di Savoia nel 1930.
Ballerina di Negruzzo (valle Staffora), sposata con "Vano" di Bruggi.
Ballerina di Salogni (val Curone).
Ballerina di Daglio (val Borbera).
Ballerino di Garbagna (val Grue), padre di Egidio. Si distingueva nelle gighe che ballava anche suonando contemporaneamente l'armonica a bocca.
Ballerina del Connio di Carrega (val Borbera), moglie di Francesco Guerrini e madre di Giggi e Dino.
Ballerino di Vegni originario di Carrega (val Borbera)
Ballerina di Vegni (val Borbera)
Ballerina di Bruggi (val Curone), sorella del grande pifferaio Fiorentino "u Lentu"; si sposò a Salogni.
Ballerina di Negruzzo (valle Staffora), moglie del grande fisarmonicista Severino Tamburelli "Siveron" di Bruggi.
Ballerino di Carrega (val Borbera), personaggio estroso, compagno di feste di Ricu di Cabella.
Ballerino di Bogli (val Boreca).
Ballerino di Cabella (val Borbera). Di professione mulattiere, organizzò e animò per molti anni i balli tradizionali a Cabella, nonostante la crescente diffusione dei balli più moderni con le orchestrine. Il suo stile non saltato è stato di riferimento per Paolino Marcenaro.
Ballerina di giga a due a Coli (val Trebbia), dove si sposò, originaria di Ponte Organasco.
Ballerina di giga a due di Coli (val Trebbia).
Ballerino di giga a due di Coli (val Trebbia).
Ballerino di Bruggi (val Curone), figlio di Ferdinando.
Ballerino di Propata (val Trebbia).
Ballerina di gighe della Vietta sotto Tinello (val Pentemina)
Ballerino di Fontanelle (val Curone), solito eseguire la povera donna in coppia la moglie Carlotta e con Alessandro Girardone e sua moglie Maria ?Volpe "Majulei" di Dernice. Era abituale festeggiare il carnevale spostandosi fra i paesi di Fontanelle, Bregni e Vigana, talvolta trasportando i suonatori sulla neve con una slitta.
Ballerino di Salogni (val Curone).
Ballerino di Uscio (val Recco); insieme a fratelli e sorelle (6 oltre a lui) ballava perigordini e gighe.
Ballerina di Salogni (val Curone).
Ballerino di Bruggi (val Curone), sposò Giovanna Pelle "Galinen" figlia del celebre pifferaio "Brigiotto".
Ballerina di Suzzi (val Boreca).
Ballerino di Dova Superiore (val Borbera).
Ballerina di Dova Inferiore (val Borbera).
Ballerino di Dova Inferiore (val Borbera).
Ballerino di Piancereto (val Borbera).
Ballerino di Piancereto (val Borbera).
Ballerino di gighe di Pregola (valle Staffora) in coppia con Lüvizeina.
Ballerina di gighe di Pregola (valle Staffora) in coppia con Pijon.
Ballerino novecentesco di Colleri (val Avagnone).
Ballerino novecentesco di Colleri (val Avagnone).
Ballerina di Feligara (val Avagnone).
Ballerina di ?Colleri (val Avagnone).
Ballerino di Corbesassi (val Avagnone), fratello di Antonietta.
Ballerina di Corbesassi (val Avagnone).
Ballerino di Corbesassi (val Avagnone), vissuto 99 anni.
Ballerino di Corbesassi (val Avagnone).
Ballerino di Daglio (val Borbera).
Ballerino di Daglio (val Borbera).
Ballerino del Connio di Carrega (val Borbera), marito di Gemma Bozzini e padre di Giggi e Dino. Partecipò a numerose feste con i grandi pifferai che suonavano al Connio come Jacmon ed Ernesto, contribuendo a tramandare le coreografie di alcune danze in fase di scomparsa (carmagnola, perigordino).
Ballerina di Daglio (val Borbera).
Ballerina di Daglio (val Borbera).
Ballerino di Cegni (valle Staffora), fratello del fisarmonicista e animatore Andrea "Driotto" e noto esecutore della povera donna, anche in occasione dei carnevali di Cegni documentati dagli etnomusicologi negli anni Settanta.
Ballerino di Salogni (val Curone).
Ballerino di Forotondo (val Curone).
Ballerina di Bruggi (val Curone), zia del fisarmonicista Andreino Tambornini.
Ballerina di Suzzi (val Boreca).
Ballerina di Cartasegna (val Borbera).
Ballerino di Propata (val Trebbia).
Ballerina di San Vittore (val Curone).
Ballerino di Momperone (val Curone), dove era mugnaio.
Ballerino di Montacuto (val Curone).
Ballerino di Salogni (val Curone).
Ballerina di Montecapraro (val Curone), sorella del fisarmonicista Attilio.
Ballerino di San Sebastiano (val Curone).
Ballerino di Cosola (val Borbera). Morì giovane dopo l'ostinazione del padre nel non chiamare un medico per curare una sua probabile tubercolosi.
Ballerino di povera donna della media val Borbera.
Ballerino di Fascia (val Trebbia)
Ballerino di Uscio (val Recco).
Ballerino di Negruzzo (valle Staffora), anche noto e documentato come canterino di stranot.
Ballerino di Forotondo (val Curone).
Ballerino di Casale (valle Staffora).
Ballerino di Negruzzo (valle Staffora).
Ballerino, figlio di Giovanni, di Garbagna (val Grue), dove danzava la povera donna e animava il carnevale.
Ballerina di Cosola (val Borbera).
Ballerino di Cabella (val Borbera).
Ballerino di Zebedassi (val Borbera), gemello di Antonio.
Ballerino di Zebedassi (val Borbera), gemello di Esterino.
Ballerino di Maggiolo di Mongiardino (val Borbera).
Ballerina di Bruggi (val Curone), mamma del fisarmonicista Andreino Tambornini.
Ballerino di San Sebastiano (val Curone), promotore di ritrovi e feste, tanto da installare davanti alla sua casa una indicazione stradale per gli amici ("da Pirri"), tuttora visibile.
Ballerina di Feligara (val Avagnone), moglie del fisarmonicista Dante Tagliani.
Ballerina di San Sebastiano (val Curone).
Ballerino di Fabbrica (val Curone).
Ballerino di Fabbrica (val Curone).
Ballerino della Celletta di Sagliano (valle Staffora), così soprannominato per il girare durante le danze di coppia.
Ballerina di povera donna di Gregassi (val Curone), figlia del pifferaio Giovanni e nipote di Carlon. È stata premiata con coppe.
Ballerina di Gregassi (val Curone).
Ballerino di gighe e povera donna di Serra (val Curone), considerato un personaggio simpatico nonostante il fisico minuto e sgraziato.
Ballerino di Cosola (val Borbera).
Ballerino di Cosola (val Borbera).
Ballerino di Piuzzo (val Borbera).
Ballerino di Piuzzo (val Borbera).
Ballerina di Piuzzo (val Borbera).
Ballerina di Piuzzo (val Borbera).
Ballerino di Garbagna (val Grue), padre del suonatore Pietro.
Ballerino di Campassi (val Borbera).
Ballerino di Campassi (val Borbera).
Ballerino di Cartasegna (val Borbera).
Ballerino di San Sebastiano Curone.
a cura di Fabio Paveto
con la collaborazione di Claudio Gnoli, Silvano Paterlino e Paolo Rolandi
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